Il tempo è, come direbbero i locali, a dir poco ‘miserable’ (piove a dirotto e tira vento!) e quindi sfruttiamo la piccola piscina coperta e la sauna del nostro hotel per rilassarci prima di visitare il centro di Swansea: la città offre davvero poco e l’unica attrattiva sembra essere il mercato coperto sotto cui troviamo riparo dalla pioggia battente. Partiamo poi alla volta di Cardiff e in questa grigia giornata l’unica macchia di colore sembra essere… la nostra Puffa! Usciamo dalla autostrada M4 e puntiamo dritti a Portcawl, graziosa località balneare nella baia di Swansea, fiduciosi di trovare un posto carino per pranzare: dato il tempo dobbiamo buttarci sul cibo! Le nostre speranze non vengono disattese: pranziamo ottimamente in un pub sul lungomare a base di jacked potato, panino al tonno e curly chips – patatine fritte con la forma di tanti codini di maiale (!!) ricoperti di salsa al pomodoro e formaggio – con tanto di vino rosso!
Rifocillati nel corpo e rinvigoriti nello spirito, giungiamo quindi al villaggio museo di St. Fagans: in un’area di 40 ettari vi sono circa 30-40 edifici di varie epoche provenienti da diverse località del Galles, a ricostruire un villaggio rurale del passato. Nonostante la pioggia che non smette un momento di cadere, camminiamo affascinati tra i cottage e le costruzioni che qui sono state ricollocate: lo stile ci ricorda molto il museo Skansen visitato a Stoccolma. Complice anche il brutto tempo, siamo praticamente i soli a passeggiare lungo i sentieri del villaggio e ciò rende ancora più suggestiva la visita!
Dopo pochi chilometri giungiamo a Cardiff, presso il Penrhys Hotel, nostra sistemazione per questi ultimi giorni: si tratta di una casa in pietra molto elegante circondata da edifici parimenti raffinati lungo la meravigliosa Cathedral Road. Dopo un po’ di riposo, visitiamo il centro di Cardiff, molto curato e vivo: ceniamo egregiamente ma a prezzi un po’ esosi da ‘Bill’s’, bel ristorante nel cuore pulsante della vita notturna della città che, come nel resto della Gran Bretagna, inizia al tramonto per concludersi poi già prima di mezzanotte (con spettacoli non proprio edificanti lungo le strade della città, dove spesso si incontrano persone alticce e rovinate dall’alcol). Tiriamo a fatica le 23.30 e finalmente abbracciamo il nostro amico Carlo, in arrivo da Londra in treno. Con lui trascorreremmo gli ultimi due giorni di vacanza!
Itinerario: Swansea – Portcawl – St. Fagans National History Museum – Cardiff (Km. 82)
Pernottamento: Penrhys Hotel (ottimo, posizionato in un’elegante zona della città)