Purtroppo il tempo è una replica, anche peggiore, di quello di venerdì. In più è il giorno della partenza e dei saluti finali a Carletto… quindi il morale, ahimè, non è dei migliori! Facciamo colazione in hotel, in uno splendido e ampio salone con tanto di teste di cervo impagliate che fanno tanto casa di caccia nobiliare più che di B&B…!
Sulla strada, facciamo una breve sosta a Gloucester, famosa per la sua stupenda cattedrale; come spesso abbiamo potuto sperimentare in altre cittadine anglosassoni, la domenica mattina regna la calma più assoluta: ok che piove a dirotto, ma tutti i negozi e i locali sono chiusi e in giro per le strade non vi è anima viva!
Arriviamo a Birmingham e ne abbiamo subito un ritratto abbastanza deprimente: a parte il tempo, che ovviamente non aiuta, la città ha davvero poco da offrire (per ora vince il premio ‘posto più brutto’ visitato nel Regno Unito dai Musli): un centro commerciale e nulla più. La zona del centro presenta edifici fatiscenti, personaggi borderline e una gran maggioranza di popolazione di immigrati dai vestiti di ispirazione islamica. Ci sembra davvero di essere stati catapultati in un’altra dimensione! L’ultimo pranzo non può che essere in un locale del Bullring Shopping Centre (vero e proprio centro di aggregazione della città – forse unico? – che tanto ci ricorda gli altrettanto alienanti centri commerciali dell’hinterland milanese).
Malinconia si aggiunge a malinconia: prima salutiamo Carlo e quindi la Puffa car che, fedele, ci ha accompagnato per ben 856 miglia (pari a 1378 chilometri), lungo le strette e spettacolari strade della costa gallese! L’aeroporto chiude la nostra settimana di vacanza… sottile malinconia ma la consapevolezza di avere visitato posti davvero spettacolari in un contesto naturalistico davvero splendido!
Itinerario: Cardiff – Gloucester – Birmingham (Km. 211) => Milano Malpensa