Il tempo anche oggi ci regala un bellissimo sole e quindi, prima di lasciare Dinan, ne approfittiamo per fare un’altra visita a questo borgo che ci affascina molto; risaliamo verso il centro attraverso un vicolo molto carino (e ripidissimo!) in cui si affacciano le tipiche casette a graticcio, una più bella dell’altra, con scorci particolari che non avevamo notato la sera precedente. Prima di metterci in macchina troviamo un fornaio aperto e senza indugio e memori della delizia del giorno prima, acquistiamo un paio di Kouign-amann, che ci teniamo per il dolce di mezzogiorno! Purtroppo, verso le 11 quando ci mettiamo in viaggio, il tempo cambia e arriva la solita pioggerella che ci accompagna verso Combourg, prima tappa del tragitto verso Nantes. Qui l’attrazione principale è il noto castello ma purtroppo lo troviamo chiuso per cui, dopo aver fatto due passi nel piccolo villaggio, ci dirigiamo verso Vitré, che seduce per il fascino dei suoi vicoli antichi e per le case a graticcio perfettamente restaurate.
Dopo una breve passeggiata nei vicoli, all’ora di pranzo ci fermiamo alla ‘Creperie Mrs Teapot‘, dove consumiamo una galette allo chevre davvero superlativa! Ripresa la macchina e gustati i nostri dolci preferiti proseguiamo verso Rennes, la capitale della Bretagna. Si tratta di una città con tutto quello che comporta, traffico e parcheggi difficili; ospita una delle Università più importanti della Francia e ci si rende conto di questo passeggiando per le sue vie piene di giovani studenti. Ci incamminiamo quindi nella Città Vecchia, dove si trovano alcune meravigliose case “a graticcio”, alcune delle quali risalgono al XV secolo visto che il centro storico di Rennes, a differenza di altre zone della Bretagna, ha avuto la fortuna di essere risparmiato dai terribili bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Proseguiamo poi verso la Cattedrale di Saint Pierre, maestosa e riccamente decorata all’interno. Forse il caos, forse la troppa gente in giro, sta di fatto che il luogo non ci affascina particolarmente e quindi dopo poco riprendiamo la strada verso Nantes. Siamo in anticipo sulla tabella di marcia e quindi, complice il bel sole che ora splende sopra di noi, ci fermiamo per una tappa in un posticino alquanto ameno, Bain-de-Bretagne, dove nei pressi di un laghetto ci godiamo il sole e passeggiamo su di un sentiero molto tranquillo.
L’ultima tappa è Nantes, dove arriviamo quasi al tramonto; per questo motivo decidiamo di salire sulla Tour Bretagne, un grattacielo che è possibile visitare salendo fino all’ultimo piano per godersi una magnifica vista a 360 gradi sulla città. Colpo d’occhio davvero magnifico, soprattutto in quanto la luce del tramonto offre bellissimi colori. Infine, giungiamo al nostro hotel, moderno e informale, dove decidiamo di cenare presso il bistrot a buffet presente all’interno della struttura. I cibi sono vari e genuini e li accompagniamo con l’immancabile bottiglia di vino! La serata si chiude con il Muslo davanti alla tv a tifare spudoratamente per il Rennes nella finale di Coppa di Francia di calcio contro lo spocchioso Paris st. Germain. Tant’è che la squadra bretone vince il trofeo per la gioia di tutti, noi compresi!
Itinerario: Dinan – Combourg – Vitrè – Rennes – Bain-de-Bretagne – Nantes (Km. 243)
Pernottamento: Campanile Nantes Centre