Salutiamo Helsinki con una giornata fresca e luminosissima non prima di essere andati a vedere le imponenti navi rompighiaccio ormeggiate al porto. Lasciamo la residenziale Katajanokka per dirigerci verso la seconda città più antica della Finlandia, Porvoo, dove arriviamo dopo circa un’ora di viaggio (a causa anche dei tassativi limiti di velocità che devono essere rigorosamente osservati per non rischiare multe che abbiamo letto essere salatissime). Il paese è delizioso con una città vecchia molto ben conservata, con le sue casette tipiche in legno color ocra e un duomo maestoso. Giusto il tempo per una piccola spesa e poi inizia il trasferimento verso Savonlinna. Costeggiamo la parte sud della Finlandia fino a raggiungere Vaalimaa, proprio al confine con la Russia; qui tentiamo di fare bieco spionaggio fotografando l’avamposto russo sulla statale ma veniamo pizzicati da un solerte poliziotto finlandese il quale, credendoci turisti smarriti, ci aiuta a trovare una strada che effettivamente dobbiamo percorrere… menomale che non ha notato il navigatore perfettamente impostato sulla stessa meta!
Superato l’ostacolo e vista l’ora (mezzogiorno passato), decidiamo di fermarci per un frugale pranzo sulla strada in un cuccioloso casotto di legno allestito per merende. Qui mangiamo con gusto la nostra inseparabile razione di Parmigiano e Friulano Stravecchio, accompagnati da pane locale (e qui vi è veramente l’imbarazzo della scelta), fave fresche (una vera e propria istituzione del luogo) e frutta. Continuiamo a fiancheggiare il territorio russo in un susseguirsi di campi d’avena, betulle e pini. Decidiamo di deviare su una delle strade indicate come panoramiche nella cartina: questo ci dà modo di scoprire l’immensa vastità di laghi e laghetti presenti in questa parte della Carelia. Facciamo anche la prima esperienza di passaggio su un lago attraverso il tipico traghetto che fa la spola tra le rive di un corso d’acqua largo neanche 200 metri. Dopo aver scattato qualche foto alla chiesa di Kerimaki, famosa per essere la più grande del mondo costruita in legno ma purtroppo già chiusa, giungiamo un po’ stravolti a Savonlinna.
Questa cittadina ci affascina fin da subito grazie ai suoi corsi d’acqua, al verde che la circonda e al castello che, maestoso, si specchia nelle acque del lago. L’hotel ci fa vivere qualche minuto di ansia in quanto la nostra prenotazione sembra non esistere: alla fine ci viene assegnata una sorta di miniappartamento di due locali e quattro posti letto con una vista lago davvero deliziosa! Ceniamo ottimamente e abbondantemente al ristorante ‘Majakka’: i piatti sono tipici del posto e consistono in antipasti misti, frittura di coregone per la Musla e varietà di carne per il Muslo. Godiamo di un tramonto dai colori pastello mentre l’aria si rinfresca in modo deciso; passeggiando in riva al lago verso il nostro hotel, concludiamo una giornata che si pensava faticosa per gli oltre 400 km. di spostamento ma che invece, ancora, ci vede vogliosi di goderci la natura che ci circonda.
Itinerario: Helsinki (Finlandia) – Porvoo (Finlandia) – Kerimaki (Finlandia) – Savonlinna (Finlandia) (Km. 420)
Pernottamento: Family Hotel Hospitz (bella vista lago!)