Dopo una notte di riposo con una temperatura accettabile, ecco che ci svegliamo (sempre presto) e vediamo intorno a noi solo il grigiore delle nubi e la pioggia che scende fitta… Giornata ideale per visitare la spiaggia tropicale più straordinaria di tutta l’Australia: Whitehaven Beach! Sfiduciati sopportiamo il solito giro per resort e partiamo – sempre con l’organizzazione Fantasea – alla volta della prima tappa, Hamilton Island, l’isola più turistica e d’elite di tutto l’arcipelago di Whitsunday. Con una breve passeggiata giungiamo alla spiaggia di Catseye Beach, una lunga striscia di sabbia dorata con alle spalle lussuosi resort e numerose piscine naturali, alle quali tutti possono accedere per nuotare. Anche qui, come ad Airlie Beach, vi è il solito problema delle meduse, quindi in pochi rischiano di immergersi nel mare e nuotare. Ci fermiamo per circa tre ore nell’attesa di riprendere il viaggio verso la spiaggia di Whitehaven. Il tempo, tipicamente tropicale, varia di minuto in minuto… un forte scroscio di pioggia si alterna a occhiate di caldo sole.
Verso mezzogiorno riprendiamo la navigazione e poco dopo arriviamo alla splendida Whitehaven Beach: una striscia di sabbia bianca di quarzo, pura al 99%, lunga 7 chilometri, disabitata e selvaggia, di una bellezza straordinaria! Prima di sbarcare pranziamo con un corposo panino che ci confezioniamo da soli al buffet disposto dall’organizzazione. Poi proviamo la gioia di camminare su sabbia quasi come seta, con un bel sole che nel frattempo ha prevalso sulle nuvole e con un clima caldo ma ben ventilato. Per rimanere queste tre ore al sole ci dobbiamo cospargere completamente di crema solare protezione 30, assai raccomandata in ogni escursione, in quanto qui in Australia i raggi ultravioletti sono di una intensità al di sopra del normale a causa del buco nell’ozono. Oltre che goderci la spiaggia decidiamo di fare una camminata di circa 1,5 km. per raggiungere un punto panoramico sopra una collinetta. Osserviamo con curiosità la diversa vegetazione che ci circonda e abbiamo un incontro ravvicinato con un lucertolone di almeno un metro di lunghezza! Noi ci spaventiamo e lui invece continua serenamente la sua passeggiata pomeridiana…
Riprendiamo la via del ritorno verso le 16.30 per giungere, ancora sotto la pioggia, alla nostra Airlie Beach, dove il bus dell’organizzazione ci riporta al nostro resort. Concludiamo la giornata con un bel bagno nella piscina anche se sopra le nostre teste pioviggina un poco, ma il caldo è tale che è solo un piacere!!
Questa sera abbiamo deciso di cenare in casa, pasteggiando a Champagne gentilmente offerto dal resort in occasione della luna di miele!
Itinerario: Airlie Beach – Hamilton Island – Whitehaven Beach – Airlie Beach
Pernottamento: Shingley Beach Hotel (ottima sistemazione per visitare la barriera corallina)