Partiamo di buon mattino, sotto una pioggia battente e un cielo ancora scuro quasi fosse notte: d’altronde dobbiamo ricordarci che siamo all’estremo ovest irlandese in una grigia giornata di fine dicembre! Oggi ci aspetta un vero e proprio coast to coast, leggermente digradante a sud dal momento che la nostra méta non è quella scontata di Dublino, bensì Arklow nella contea di Wicklow. Sosta fondamentale del tragitto è sicuramente Clonmacnoise, ampio complesso monastico del sesto secolo che è situato in riva al fiume Shannon; è caratterizzato dalla presenza di una cattedrale risalente al decimo secolo, due alte torri circolari e croci celtiche dalle dimensioni considerevoli. Anche qui si respira davvero un’atmosfera mistica e tutto diventa più incantato quando all’orizzonte compare un arcobaleno, in realtà fenomeno abbastanza ricorrente in Irlanda. Questo è un altro luogo da non perdere… ma a quali posti saremmo disposti a rinunciare rispetto a quelli finora visitati?!
Proseguiamo il nostro viaggio al centro dell’isola smeralda fino ad arrivare a Portlaoise, dove pranziamo nel solito pub in cui la Musla, come è oramai consuetudine, costringe il reticente Muslo ad abituarsi sempre più al gusto della mitica Heineken! Arriviamo finalmente alla vista del Mare d’Irlanda: abbiamo raggiunto la costa Est! Sbagliamo più volte strada nel tentativo di rivedere uno dei posti più significativi della nostra storia d’amore: Kilmichael Point, lembo estremo di terra selvaggia spruzzato dal mare in tempesta. Il silenzio è rotto dal rumore delle onde che si infrangono sulle rocce, tutto è ricordi, amore ed emozione! Percorriamo la strada che porta verso Arklow e, dopo una veloce cenetta, ricoveriamo le nostre stanche membra al calduccio del B&B.
Itinerario: Galway – Clonmacnoise – Kilmichael Point – Arklow (Km. 261)
Pernottamento: Pinebrook B&B (accogliente)