Oggi giornata di intero relax e degli effetti benefici delle acque ad alta salinità del Mar Morto. E’ un qualcosa che avevamo sperimentato sulla costa giordana e quindi sappiamo già come comportarci, quindi evitare di nuotare con troppa veemenza per evitare di ingerire l’acqua e soprattutto non toccarsi il viso con le mani bagnate per scongiurare una temporanea cecità e un estremo bruciore agli occhi! E’ davvero un’esperienza particolare riuscire a galleggiare senza alcuno sforzo e fluttuare nelle calde acque lisce come olio di questo mare. Per fare contento il cugino, pranziamo nel locale McDonald’s e qui stendiamo un velo pietoso… chi ci conosce sa perfettamente la nostra idiosincrasia per questo marchio, considerando anche che la Musla è vegetariana da ormai molti anni. Cosa si fa per dimostrare il nostro affetto! Cerchiamo un po’ di refrigerio nella piscina dell’hotel, l’unico luogo (a parte ovviamente gli spazi chiusi con aria condizionata!) che ci regala un po’ di fresco, considerando che l’acqua del Mar Morto è comunque molto calda. Ci coccoliamo facendo fanghi nella spa dell’hotel (impacchettati come salami!) per poi godere della compagnia di un affettuosissimo micetto che vive insieme ad alcuni suoi simili nel giardino interno dell’hotel. La tentazione di portarlo a casa con noi è davvero fortissima! L’età media degli ospiti dell’hotel è da casa di riposo e quindi trascorriamo la nostra serata ascoltando un tristissimo cantante che propone mestissime canzoni in lingue a noi sconosciute (apparentemente russo).
Pernottamento: Oasis Spa Club Dead Sea