In questi giorni ritorniamo in una zona della Toscana che amiamo molto, che abbiamo visitato spesso in passato e che conosciamo davvero bene. Nonostante questo, appena arrivati nei dintorni di Montepulciano, ci stupiamo nuovamente della bellezza di questi luoghi, dell’incanto di queste verdi colline ricche di vitigni e casolari da sogno. Ci sistemiamo velocemente nell’agriturismo scelto coi nostri compagni di viaggio: un affascinante casolare tutto in mattoni con uno stupendo panorama che spazia sulle colline circostanti, il vero ‘must’ di una vacanza toscana!
Solleticati da ciò che abbiamo attorno e dai profumi nell’aria, sentiamo prepotenti i morsi della fame e ci precipitiamo a Pienza, patria del pecorino, per pranzare al ‘Sette di vino’, osteria già visitata in anni lontani: le nostre aspettative non vengono deluse. Seduti a un tavolino assolato nella piazzetta di Spagna, pranziamo divinamente, a base di crostoni e bruschette al formaggio, tartufo etc., misti di pecorini e salumi, ceci e cannellini e soprattutto gustiamo del buon Rosso di Montepulciano! Il buon cibo e l’alcool in corpo ci rendono euforici e quindi gironzoliamo per le vie di Pienza allegri e felici, benché il tempo sia alquanto bizzarro e alterni occhiate di sole e scrosci d’acqua improvvisi. Puntiamo quindi per Montepulciano e la ritroviamo esattamente come ce la ricordiamo: colorate bandiere delle contrade alle finestre (caso vuole che ci siamo sempre capitati a fine aprile in occasione del palio del paese) e un’atmosfera di borgo davvero unica! Spesso rimaniamo sorpresi dalle viste sui colli che si aprono improvvisamente ai nostri occhi dalle strette vie del paese. Dopo qualche acquisto culinario, facciamo tappa alla ‘Fattoria Pulcino’ sulla strada per Chianciano in cerca di bottiglie che vadano ad arricchire la nostra cantina di casa già ben fornita!
Su consiglio della gentilissima padrona di casa, ceniamo all’ ‘Osteria Giustini’ di Valiano: ambiente intimo, prodotti di qualità (da sottolineare i pici fatti in casa) ma qualche colpevole manchevolezza nel servizio (solo a metà cena viene comunicato ai commensali ‘carnivori’ l’assenza nel menù della famosa tagliata di chianina, nonostante sia già stata ordinata all’inizio). Comunque qualità dei cibi ottima e prezzi alquanto milanesi!! Ritornare in Toscana è davvero qualcosa di imprescindibile d ogni volta che sentiamo il richiamo di questa terra non rimaniamo delusi!
Itinerario: Milano – Valiano – Pienza – Montepulciano (Km. 475)
Pernottamento: Agriturismo I Fuochi (posto meraviglioso!) a Valiano di Montepulciano