Lasciato il Tacco d’Italia ci dirigiamo verso nord, sulla litoranea che costeggia il mar Ionio. Da questa parte la costa è più abitata, il mare appare più mosso e si infrange sulle basse rocce che caratterizzano questo tratto di costa. Dopo aver fatto visita alla nostra amica Nicoletta che si trova a Marina di Ugento, arriviamo a Gallipoli e parcheggiamo su via Roma al di fuori del centro storico perchè vi è già una moltitudine di persone che affolla la passeggiata. Il centro storico è suggestivo benché po’ decadente, anche rispetto alla fama che lo contraddistingue. Dopo una breve passeggiata, prestiamo ancora una volta la nostra pancia alle specialità locali, fermandoci a ‘Il Ghiottone’ e gustando bruschette tipiche su un rustico tavolino in legno piazzato in mezzo alla via.
Proseguiamo il nostro itinerario e arriviamo alla Riserva Naturale di Portoselvaggio, un’estensione abbastanza grande di pineta e tratti di mare roccioso. Il posto è bello e ameno, non fosse che oggi è Pasquetta e quindi la pineta è invasa da gruppetti di persone con palloni, barbecue e schiamazzi che creano dissonanza con la pace e la tranquillità di un posto che, diversamente, sarebbe paradisiaco. Comunque ci facciamo una passeggiata fino al mare con conseguente ritorno con smarrimento di strada! Dopo una breve sosta a Nardò che subito definiamo ‘retrò’ per la sua piazza dalle caratteristiche anni ’50 (compresi anziani del luogo e quel silenzio tipico dei paesi del sud all’ora della ‘siesta’), rimaniamo irrimediabilmente imbottigliati da quello che è il rientro dalla gita fuori porta del lunedì di Pasqua. Tra il traffico e la difficoltà a raggiungere il nostro hotel, trascorriamo molto tempo in macchina (per fortuna all’aria aperta grazie al nostro mitico cabriolet)!
Dopo esserci sistemati in camera riprendiamo la ‘fila’ di macchine per andare a vedere il tramonto sulla spiaggia di sabbia di Torre Lapillo, la più bella del Salento. Davvero suggestivi il vento, il mare mosso ed i colori che ci contornano! La serata è all’insegna anche qui della ricerca di un ristorantino, ma ci accorgiamo tragicamente che la maggior parte dei locali sono pizzerie o rosticcerie e quindi optiamo per una bella pizza! Sarà il vento, sarà il sole… sarà che abbiamo viaggiato quasi tutto il giorno in modalità cabriolet, fatto sta che alle 21,15 siamo già ritirati nella nostra stanza in hotel!!! E buonanotte… !!
Itinerario: S. Maria di Leuca – Gallipoli – Riserva di Portoselvaggio – Porto Cesareo (Km. 106)
Pernottamento: Hotel Mediterraneo (direttamente sul mare!)